Si terrà ad aprile il processo per diffamazione contro Nina Moric che definì Belen “un viado”. La Moric rischia sei anni.
Nina Moric e Belen Rodriguez non sono mai andate molto d’accordo, ma da qui ad arrivare alle aule di giustizia il passo non era così scontato. Invece la modella croata è stata rinviata a giudizio dal gup Teresa De Pascale per l’intervista in cui da del «viado» (travestito) a Belen, in un’intervista andata in onda su Radio24 il 3 settembre 2015, mentre la showgirl argentina era compagna del suo ex marito Fabrizio Corona.
Le accuse della Moric nel corso della trasmissione ‘La Zanzara’ del 2015 furono pesanti:
Belen non è una bella persona come tutti credono – disse Moric in diretta radiofonica parlando di Belen – Quando si trattava di mio figlio girava per casa nuda. Mio figlio ha avuto gli incubi quando aveva 5 anni, lei mi minacciava di morte
La Moric rischia fino a sei anni di carcere, perchè sussiste l’aggravante dell’ “aver attribuito «un fatto determinato» nella presunta diffamazione”.
Intanto gli avvocati di Belen e Moric combattono la loro guerra in Rete; l’avvocato di belen ha scritto a Dagospia:
La sig.ra Moric ormai vive completamente scollegata dalla realtà e dal mondo, tant’è che purtroppo per lei ha bisogno di rivangare episodi dello scorso millennio per sottrarsi all’oblio e riassaporare l’ebbrezza di una orami lontana notorietà
La Moric, tramite il suo avvocato Solange Marchignoli risponde:
Ho deciso che provvederò io stavolta a querelare la signora Rodriguez tramite il mio avvocato per questo e anche per il forte contributo che fornisce sul social network Instagram ad alimentare ciberbullismo nei miei confronti, mettendo quasi quotidianamente like e commentano post che mi insultano gratuitamente dal punto di vista fisico e personale. Per scusarmi con la Nazione che mi ospita per l’intasamento del tribunale, qualsiasi eventuale cifra mi sarà dovuta la devolverò interamente per i terremotati di Amatrice