Nuovi Frullati 100% Veggie di Valfrutta, la salute in frigo (e tante curiosità sulle nostre abitudini alimentari)
Partiamo da un presupposto, e chi mi segue da tempo lo sa/ bene: il mio è un lavoro, ma è anche una missione! Ho sempre pensato che noi mamme siamo davvero troppe oberate di compiti e parti da interpretare e soprattutto ci massacriamo di sensi di colpa, spesso senza motivo. In alcuni temi poi, come in quello della nutrizione, il tutto è amplificato e portato all’estremo e le paranoie si moltiplicano all’infinito.
Insomma, quando mettiamo a tavola i nostri figli chi dobbiamo ascoltare? La nonna che li vorrebbe rimpinzati tipo orso pronto ad andare in letargo? L’amica integralista che no, se non è coltivato senza sfruttare le formiche che abitano nei campi del contadino e se non è approvato dai biologi marziani, allora non darglielo? Il papà che ommioddio il minestrone surgelato no che potrebbero esserci pomodori transgenici (“e poi insomma sei la mamma, che ti costa passare un’ora al giorno a tagliuzzare verdure fresche del campo del cugino di mio zio?”)
Io sono per ascoltare il pediatra e meglio ancora un nutrizionista. E sprattutto per cercare un equilibrio tra ciò che va fatto e ciò che POSSO FARE.
Perchè no, non ho sempre un’ora al giorno per cucinare e magari il massimo che posso fare è saper leggere l’etichetta di quello che acquisto al supermercato, altrochè campi e caprette che scorrazzano libere e felici.
Ecco perchè l’incontro con la nutrizionista Antonella Losa, chiamata da Valfrutta a rispondere ad ogni nostra domanda in occasione del Mammacheblog dello scorso maggio – e credetemi, gliene abbiamo fatte tantissime e di ogni tipo – è stato un toccasana per la mia autostima da mamma di 4 lavoratrice.
Perchè è iniziato con un “in campo alimentare non va mai sposata NESSUNA fede assoluta” – dunque ok all’essere vegani, ok al biologico, ok a tutto, ma l’hamburger con le patatine nella normale vita di un bambino ci sta eccome – ed è continuato con un “Quello che troviamo a scaffale È SICURO, perchè l’Italia è molto avanti nei controlli alimentari”.
Insomma, bisogna saper leggere le etichette, ma se non riusciamo sempre a proporre ai nostri bimbi prodotti freschi, non è un dramma
Che poi io questa idea l’ho sposata da diverso tempo, praticamente da quando dopo soli 13 mesi dalla prima bambina è arrivata la seconda e il “tempo” – fosse anche solo quello di fare la spesa – è rimasto un lontano ricordo. Quindi, se per merenda o a colazione do ai miei figli un frullato già pronto amen, purchè sia fatto con i giusti crismi: e i nuovi Frullati 100% Veggie di Valfrutta lo sono!
Disponibili in tre deliziosi mix 100% vegan (Frutti di bosco, barbabietola e carota nera; Pera, finocchio e zenzero; Mango, mela, zucca e carota), non contengono zucchero o altre sostanze se non il frutto o la verdura in sè. In più, un solo bicchiere equivale a due delle cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura consigliate dai pediatri, perciò perchè non tenerli in frigo?
A proposito di alimentazione vegana, come sapete io sono una gran consumatrice di carne, ma ciò non toglie che un prodotto del genere trovi spazio nella mia dieta e in quella dei miei figli, anzi! Tra l’altro è stato bello riscoprire con la nutrizionista che nel Dopoguerra in Italia è arrivato il boom della carne – vuoi per l’aumentato benessere economico, vuoi per il minor tempo a disposizione per preparare i pasti – ma che in realtà le nostre tradizioni sono molto più vegetariane (come dimenicare la “vignarola” di mia nonna?).
Un’ultima curiosità? Se pensate che introducendo nuovi tipi di alimenti – come il Frullato 100% Veggie che coniuga frutta e verdura in un mix inaspettato – stravolga le nostre tradizioni, pensate che molti degli alimenti ritenuti “tradizionali” (pensate alla pasta al sugo e alla polenta) sono piatti che vengono dal Messico...
Insomma, in tema di alimentazione è proprio vero che VARIO E’ BELLO e non so voi, ma io questa varietà , unita alla possibilità di avere cibi come freschi sempre a mia disposizione in frigorifero – la trovo una grande risorsa!