Archie, diffuso il certificato di nascita che svela molti dettagli. La mamma si firma principessa del Regno Unito e il parto è stato… Extralusso!
Archie non è nato in casa, come si pensava finora, ma questo non è il solo dettaglio che trapela dal suo certificato di nascita, pubblicato dai tabloid inglesi. Ma iniziamo dal principio.
Il certificato di nascita del Royal Baby è stato diffuso dalla stampa inglese e rivela gli ultimi particolari sulla sua (tanto attesa) nascita.
Dal certificato si evince che Archie è proprio il nome del bimbo, quindi non un diminutivo di Archibald, come si pensava inizialmente.
Archie è nato alle 5:26 del 6 maggio, peso 3 chili e 175 grammi ed è stato registrato all’anagrafe solo undici giorni dopo.
Meghan Markle avrebbe voluto un parto in casa, ma non è andata così (ci torneremo più avanti)… Ma sapete il lavoro dichiarato dalla mamma sull’atto di nascita del bimbo? Non attrice, ma principessa del Regno Unito.
Ok, questo è lo stesso “lavoro” dichiarato anche da Kate Middleton in occasione della nascita dei suoi tre figli, ma la verità è che Meghan principessa non lo diventerà mai: resterà per sempre “Sua altezza reale la Duchessa di Sussex”, potendo mantenere il titolo di “Altezza reale” solo finchè sarà sposata con Harry.
Ma insomma, dove ha partorito Meghan? Non a casa, come avrebbe voluto. E nemmeno nell’ospedale “sobrio” che pareva aver scelto come alternativa. Il parto è avvenuto in una clinica privata extra lusso – la stessa di Victoria Beckham – in cui i neogenitori possono godersi pasti a base di champagne e aragosta.
Ma d’altra parte chi non lo avrebbe fatto, al posto suo?