Caterina Balivo senza filtri a “Grazia”: non ho amici in tv, meno male che sono nata bella
Caterina Balivo parla a ruota libera nell’intervista pubblicata da Grazia, che le dedica la copertina settimanale e rivela di essere ben diversa da come la vediamo sul piccolo schermo, dove è sempre sorridente e solare.
La conduttrice 39enne svela di essere molto diversa da come appare in tv e dice: “In tv non ho amici. Meno male che sono nata bella, altrimenti sarei una brutta acida”.
La famiglia per la Balivo è al primo posto: ci sono il marito,Guido Maria Brera e i due figli, Guido Alberto, 7 anni, e Cora, 2. Ma Caterina Balivo ci tiene a sottolineare che tiene la sua vita privata e quella lavorativa ben distinte, anche perchè quello della tv non è certo un mondo facile: “Se lavori in tv devi essere determinato, altrimenti sei fuori”. “Agli sgambetti ho sempre reagito con immenso dolore e tante lacrime”.
Anche per questo, dice, “Quando si spengono le luci non voglio vedere nessuno”. Gli amici? “In tv no ne ho”. “Meno male che sono nata bella, altrimenti sarei una brutta acida”.
Poi la Balivo parla di una delle sue prime, grandi, delusioni lavorative:
“Era il 2001. Dovevo essere la protagonista della pubblicità di Dolce & Gabbana con Giuseppe Tornatore. Avevo già il contratto firmato quando mi chiama il regista e mi dice: ‘Non sarà lei l’attrice’. Trattengo le lacrime, ero convinta che quello spot avrebbe cambiato la mia carriera. Poi mi riferisce che gli stilisti avevano voluto di nuovo l’attrice Monica Bellucci e mi sono messa il cuore in pace”.
In televisione non vuole partner e questo, spiega, è un problema:
“Quando mi hanno proposto un partner ho sempre rifiutato, per il mio carattere è impossibile condurre con altri. Avrei dovuto fare un programma con la Gialappa’s e il Mago Forest ma non me la sono sentita. E mi dispiace. Ricordo che il direttore di rete di allora, Ilaria Dallatana, mi disse: ‘Caterina, è un handicap non saper dividere la scena’”.
“Chi mi conosce bene dice che sono molto generosa. In realtà, il mio è un atto egoistico, perché so che il bene torna sempre”. “Mi presento peggiore di quella che sono. Magari mi batto per una persona senza che gli venga detto. Poi faccio una battuta acida e distruggo tutto”.
Le unichehi parole positive sono per due amici “famosi”, tra cui il direttore di Chi Alfonso Signorini. “Mi ha invitato nel suo programma mentre non stavo lavorando. Spero di potergli essere utile prima o poi”.