Lo sappiamo, lo shabby, insieme al mood industriale, domina da qualche anno le tendenze arredo e lo farà ancora per molto. La buona notizia è che non è necessario spendere un capitale per adeguare la nostra casa a questo stile, perchè i vecchi mobili si prestano benissimo ad essere trasformati in chiave shabby chic grazie al riciclo creativo.
La scelta del mobile da trasformare è fondamentale: magari avete a disposizione degli arredi moderni e in qualche modo possono essere adattati anche loro (vedi come shabbare un mobile Ikea), ma di sicuro quelli che si prestano meglio sono quelli che non vorreste mai in casa nella loro versione originale: in legno, molto lavorati, preferibilmente con modanature, intarsi, cimase, ecc. Una volta trasformati grazie ai colori tipici dello stil shabby diventeranno romantici e bellissimi!
Ma quali sono i passi fondamentali per trasformare un mobile da buttare in un mobile shabby chic?
– Scegliete una buona vernice, preferibilmente con effetto gesso, in commercio se ne trovano di specifiche (es. Shabby paint, Chalk Paint, ecc.). I colori chiave sono chiaramente il bianco e tutti i pastelli.
– Carteggiate il mobile grossolanamente e passate la paraffina o la colatura della candela nei punti dove volete si noti l’effetto invecchiato (es. gli angoli). Questa operazione può essere saltata in caso di legni grezzi, è invece tanto più necessaria quanto più il mobile è laccato.
– Pulite il mobile dalla polvere che avrete creato carteggiandolo con una spugna umida.
– Verniciare con un pennello morbido; se avete paura di non saper dipingere in maniera uniforme, non preoccupatevi: le righe del pennello possono essere perfino decorative in questo stile. In ogni caso, potete utilizzare il rullo per ottenere un effetto più uniforme.
– Passare una mano di finitura (anche qui, in commercio ne trovate di specifiche). Questa operazione va ripetuta di tanto in tanto, perchè la finitura tende ad essere riassorbita dal legno.
E ora riguardate il vostro mobile e ditelo… Sembra ancora quello dell’inizio?