“I 40 sono i nuovi 20”… Quante volte avete letto o sentito questa frase?
Il bello è che c’ho anche creduto: ormai l’età anagrafica conta poco o nulla, si sta meglio a 40 che a 20. Sì, mentalmente, forse.
A 25 anni guardavo Sex And The City e lì c’erano le trentenni, che già sembravano distanti anni luce e con una vita fantastica: zero figli, tanto alcohol, occhiaie da party che sembravano non esistere, tanto sesso, tante scarpe.
Ecco, i 30 un pò me li ero immaginati in quel modo, ma a 31 anni avevo già tre figlie e quella vita diciamo che non era proprio possibile. Le occhiaie io le avevo eccome, ma per ben altri motivi rispetto alla nottata tra cocktail e amiche.
E intanto c’era mia madre che mi diceva “devi assolutamente fare un figlio a 40 anni, è troppo bello”. Ecco, a 35 ho avuto il quarto e mi sono accorta che boh, magari lei non si era molto goduta quelli prima e che davvero in pochi anni il corpo e lo spirito possono cambiare molto: con la terza, a 31, non dormivo mai ma ogni mattina ero fresca come una rosa, con Greg mi sveglio che sembra mi sia passato sopra un trattore.
E’ ovvio, non tornerei mai indietro, nè ai venti, nè ai 30 – anche perchè c’ho messo un bel pò di casini in mezzo – ma Santo dio, come fate a dire che i 40 sono i nuovi 20? Il corpo di una quarantenne (e non parlo del lato estetico) non è il corpo di una ventenne. E la mente neanche.
A 20 anni sembra che le energie non finiscano mai, passi attraverso notti che definire agitate è poco e la mattina dopo ti basta una tazza di caffè per riprenderti. A 30 diventano due o tre, con il surplus della maschera lenitiva al mattino, A 40, io ci sono vicina, nemmeno una flebo di caffè e due ore di pisolino il pomeriggio ti ridanno un aspetto decente se vivi una vita stressante e perennemente di corsa e non dormi.
Dite che dell’aspetto e del decadimento fisico non vi interessa nulla? Benissimo, parliamo di come cambia la mente: certo, si fa molto più concentrata sulle cose che riguardano l’accudimento della famiglia, ma Cristo, io che ricordavo tutti i numeri di telefono e i compleanni delle mie amiche a memoria, se perdo l’iPhone rischio di non festeggiare neanche più quello di mio marito.
Scrivo cose e le dimentico comunque, faccio la lista della spesa ma finisco comunque per comprare le stesse cose tre volte di fila, fatico a ricordare nomi e luoghi, proprio io che avevo una mente iperattiva e molto elastica. E non voglio dire che mi pesi o che sia brutto: voglio dire semplicemente che i 40 non saranno mai i nuovi 20, perchè BIOLOGICAMENTE non possono esserlo. E va benissimo così.
I 40 sono i 40, il corpo e la mente cambiano inesorabilmente e si fanno molto più accoglienti e distaccati dalle cavolate che ci affliggono da ventenni. Abbiamo un bagaglio di cultura, di esperienza, di emotività, che è meraviglioso e che nessun 20enne, per quanto sveglio, potrà mai avere.
Perciò vi prego, smettete di fare paragoni o voler vivere in un altro tempo ,smettetela di pronunciare frasi sceme tipo “vorrei avere 20 anni con la testa dei 40”, perchè semplicemente non è possibile e non sarebbe nemmeno sano (sai che palle un ventenne con la testa di un quarantenne?).
Amate i vostri 20, 30, 40 con tutto l’amore che avete e vedete l’invecchiare come un progredire, non come un impoverimento o una perdita. Però ragazze, ogni cosa a suo tempo…
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- Gonna: Terranova
- Camicia: Terranova
- Scarpe: MO.MA