Alessia Marcuzzi nella bufera per il pranzo di Pasqua “allargato” con i genitori: i fan chiamano in causa la Lucarelli, lei si giustifica così
La quarantena imposta dal Coronavirus ci ha costretti a passare la Pasqua lontani dalle persone che amiamo e che non vivono con noi. Ma non sembra essere andata così per Alessia Marcuzzi.
Alessia Marcuzzi è infatti finita nella bufera per le stories postate il giorno di Pasqua, in cui si vede una tavola apparecchiata per troppe persone…
Ai follower che glielo hanno fatto notare, la conduttrice ha candidamente risposto: “La tavola è apparecchiata per sette. Noi più i miei genitori che vivono nel palazzo di fronte casa mia e una persona che lavora da me e vive con noi. Quindi? I miei genitori sono usciti a piedi, saranno venti passi da casa loro, per venire da noi”.
Insomma, la Marcuzzi ha violato le regole imposte dal governo – tutti dovrebbero trascorrere il proprio tempo, festività comprese, con i membri della propria famiglia che abitano nella stessa casa, senza spostarsi – e se ne è fatta scherno, postando foto che fanno capire che per lei le restrizioni sono opinabili.
Le ragioni della Marcuzzi però non convincono i follower:
“Scusami ma già che vivono in un altro palazzo, o vicino o lontano, comunque non dovrebbero uscire di casa per un pranzo, ma per motivi gravi e lavorativi. Un conto se vivevano con te…come la signora di servizio”.
“Non avrebbero potuto ugualmente. Anche a me piacerebbe fare pranzi e cene con i miei vicini che stanno a due passi da noi e invece niente! Forse dovreste riascoltare le cose che NON si possono fare”.
Nella polemica interviene Selvaggia Lucarelli, chiamata in causa dai follower, che si scagliano contro la Marcuzzi come “cattivo esempio”, quando i personaggi più in vista dovrebbero invece spingere a seguire le regole.
La Lucarelli, che alcuni giorni fa ha denunciato un gruppo di ragazzi che giocavano a pallone, decide però di non infierire: “Alessia ha raccontato da sola nel suo profilo da milioni di follower quello che ha fatto. Non devo raccontare nulla. Non approvo, perché lei è un modello per tante persone, ma mi pare che abbia già fatto i conti con la disapprovazione generale e spero ne faccia tesoro”.
